Si sono trovate così, tutte insieme, prima perfette sconosciute ed ora amiche, o nemiche, perchè è inutile dire che le donne raramente sono complici e molto più spesso delle “adorabili” arpie.
Accenti che vanno dal nord al sud Italia, lineamenti e colori che però accomunano un po’ tutte. Alcune sorridono sempre e si godono il momento e le attenzioni e altre forse solo perchè stanche sembrano non voler che essere lasciate in pace.
Un’altra cosa le accomuna, la voglia di diventare la nuova reginetta di bellezza, la più bella d’Italia. Ognuna con le sue motivazioni, i suoi desideri ed i suoi dubbi. Eppure, non sempre è la vincitrice ad essere quella che poi vedremo in tv, nei film o sulle pubblicità. Ma di certo nessuna aspira a diventare seconda o terza.
Per il secondo anno consecutivo mi sono trovata ad osservare questo piccolo mondo da vicino. A spiare il dietro le quinte, il lavoro dei fotografi, l’adrelina, lo stress, la voglia di dare il massimo nonostante gli orari che non ci sono, i pasti che si saltano assieme ai nervi, delle volte.
Sul mio blog posso scrivere liberamente ed esprimere il mio dispiacere nel vedere che, nonostante lo sforzo di tantissime persone, questo Concorso non riesca ad ottenee le attenzioni che merita.
Certo la formula televisiva giusta o potremmo dire magica, non è stata ancora trovata, ma chi vive da vicino tutti i preparativi ne comprende davvero il senso ed il sentimento.
Miss Italia non è solo un appuntamento con la bellezza made in Italy ma anche con i cambiamenti della nostra società e forse proprio lo specchio dell’incertezza in cui vive il nostro Paese, si riflette nelle problematiche riscontrate dal concorso in questi ultimi anni, la crisi di identità e quant’altro.
Eppure io che l’ho vissuto da dietro le quinte, per due anni di fila, posso dichiararne, senza paura di essere smentita, la serietà, la genuinità delle iniziative intraprese e la serietà dello staff intero di realizzare un prodotto di qualità.
Per il mio lavoro (di blogger e redattrice) seguire un concorso così importante dalle “quinte”, è un grande stimolo e non potevo non non dilungarmi con un post “amarcord” per raccontarvi, attraverso le mie foto, tutto quello che ho visto/fatto nei quattro giorni a Jesolo.
Alla fine del post troverete anche un video che ho realizzato (con una fotocamera non di grande qualità ma avevo dimenticato la videocamera ahimè) e che racconta alcuni momenti trascorsi tra l’albergo e il Pala Arrex dove provavano le Miss.
Devo ringraziare Miluna che ha permesso a noi blogger di conoscere da vicino la sua collezione Vertigo dedicata al concorso e di avermi dato la possibilità di sfoggiare uno dei suoi bellissimi bracciali per completare il mio outfit della serata finale di Miss Italia.
Wella e Deborah Milano per avermi fatto sentire “Miss” per una sera grazie al trucco di Alessia Casella e alla piega del team Wella.
Grazie a Patrizia Mirigliani e ad Eleonora dell’ufficio stampa per l’invito sempre super gradito e grazie a voi per aver letto fino a quì!
2 Comments
Bimbi
04/11/2013 at 1:31 pmMeravigliosa tu e meraviglioso il post… <3
Italian Blogger
01/09/2014 at 11:12 amLA CHILLEMI è SPLENDIDA, LE BATTE SEMPRE TUTTE