Animali notturni il nuovo film scritto, diretto e co-prodotto da Tom Ford è un thriller drammatico che ha ricevuto innumerevoli recensioni positive, oltre ad essere in lizza per gli Oscar, mentre al Festival del cinema di Venezia Tom Ford ha già visto aggiudicarsi il Leone d’Argento come regista.
Insomma, avevo grandi aspettative, anche perché come protagonisti ci sono i miei attori preferiti: Amy Adams e Jake Gyllenhaal e devo dire che, fortunatamente, non sono state disattese.
La trama di Animali Notturni
La bellissima Susan Morrow è una gallerista, vive in una magnifica villa, ha un marito giovane Hutton Morrow (spesso assente) e uno staff che si occupa di tutto quello che le riguarda. Eppure, Susan è infelice, ha un velo di tristezza negli occhi, niente sembra più emozionarla, neanche l’arte. Si trova in una sorta di limbo, sospesa, e i pensieri sul passato e sulle scelte fatte per avere questa vita privilegiata, ma poco appagante, si fanno sempre più insistenti; fino a quando l’ex marito, lo scrittore Edward Sheffield, torna, dopo 19 anni di assenza dalle rispettive vite, inviandole un manoscritto dal titolo Animali Notturni, a lei dedicato.
Susan si immerge nella lettura di questo libro e nella storia agghiacciante che viene raccontata, ripercorre la sua storia d’amore con Edward e si rende conto di quanto male possa avergli causato, lasciandolo nel modo più doloroso che si possa immaginare. Il protagonista del iibro è Tony uomo buono e sensibile e per questo considerato debole (che Susan identifica subito con Edward). Un viaggio di notte, con la moglie e la figlia sulle strade deserte del Texas, diventerà un incubo per colpa di alcuni balordi, e prenderà una piega drammatica.
Leggendo il libro, Susan si rende conto di essere diventata la donna che non voleva essere e di essersi costruita la vita che avrebbe voluto sua madre, da cui inizialmente voleva allontanarsi. Ha lasciato Edward proprio perché la sua “instabile” vita di scrittore non le poteva garantire quello che materialmente – in fondo in fondo – agognava. Il prezzo di questa scelta, però, si rivela particolarmente alto e capisce di aver distrutto per sempre anche la vita del suo ex marito Edward che, con quel manoscritto, è tornato solo per dirle addio in modo definitivo.
Animali Notturni il libro
Anche questo film, come il precedente A single man (film del 2010 tratto dal romanzo di Christopher Isherwood Un uomo solo), è tratto da un libro: Tony e Susan scritto da Austin Wright. Il racconto cinematografico è piuttosto fedele al romanzo, quindi per chi volesse leggerlo e immedesimarsi anche da lettore nei panni di Susan, può acquistarlo anche on line tipo su Amazon, lo trovate qui Libro Tony e Susan di Wright Austin
Animali Notturni gli abiti
Quello che noterete guardando il film di Tom Ford sarà anche l’eleganza della protagonista, Amy Adams, il suo aspetto glamour e curato, i suoi capelli sempre in ordine, le scarpe con tacco a stiletto, sempre impeccabile. Molti pensano erroneamente che gli abiti siano stati disegnati da Tom Ford, invece, come per il film precedente, lo stilista-regista si è affidato alla costumista Arianne Phillips che ha scelto capi e accessori firmati Prada, Céline, Chanel, Bulgari, per citare alcuni dei numerosi marchi di alta moda utilizzati.
Lei stessa ha affermato quanto la scelta degli abiti sia importante nella caratterizzazione del personaggio e di come Tom Ford in questo abbia un’ulteriore carta a suo vantaggio nella riuscita del film: “Molti registi non parlano il vernacolo dell’abbigliamento, della delicatezza dei tessuti e di tutto quello che significano. È fantastico avere la possibilità di conversarne con un regista a cui interessa. Tom capisce che c’è un rapporto tra quello che indossiamo e la nostra identità”.
Animali notturni il film, perché vederlo
Ho trovato molto interessate la recensione di Matteo Bordone su Internazionale, e mi trovo pienamente d’accordo come spettatrice sulla qualità di questo film, toccante e drammatico, ma essenziale e stilizzato, sia nelle inquadrature che nei dialoghi. L’eleganza delle immagini, però, non è fine a se stessa, non è un mero esercizio stilistico quello di Ford, ma un racconto reale che ci tocca tutti nel profondo e ci fa dialogare con quella parte di noi che ha affrontato scelte, spesso giuste altre sbagliate, ci mette faccia a faccia con gli adulti che siamo diventati e ci porta a riflettere su quanto male possiamo fare, spesso inconsapevolmente, a chi ci ha amato.
Quando ami qualcuno devi fare attenzione, potrebbe non capitarti più
Animali notturni il film, trailer
Il film è uscito nelle sale italiane il 17 novembre. Una curiosità, per la distribuzione mondiale di questa pellicola c’è stata una vera e propria gara al rialzo, tanto che Focus Features se l’è aggiudicato per una cifra altissima, ben 20 milioni di dollari.
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