Arredare casa da soli, missione impossibile? Apparentemente sì, ma basta un po’ di buona volontà e qualche idea furba per riuscirci senza problemi. Vi racconto gli step che soprattutto per chi – come me – si è trovato ad arredare da solo la sua prima casa, mi sono serviti molto per ottimizzare i tempi e il budget.
Certo perché quando si arreda casa da soli il problema è spesso la mancanza di tempo. Per chi lavora full time, infatti, le attività di ricerca dei materiali viene spesso procrastinata al weekend o alla pausa pranzo per gli acquisti on line. Arredare casa richiede tempo, e un po’ di budget. Per chi non ha grandissime possibilità di spesa consiglio di non rassegnarsi a pensare che la sua casa sarà spoglia, come per l’abbigliamento, anche per la casa, è il gusto e lo stile personale a fare la differenza. Quindi ecco qualche consiglio rapido stanza per stanza, prima però occorre ragionare su due step fondamentali:
Ristrutturare casa, le cose fondamentali da fare e sapere
Ristrutturare la prima casa può rivelarsi un’esperienza tutt’altro che piacevole. La mia esperienza personale è stata un completo disastro, le persone a cui mi sono affidata hanno realizzato dei lavori approssimativi e di discutibile qualità, ma ho dovuto pagarli lo stesso. Inutile dire che non c’è giorno che passi in cui io non li maledica, a persone di questo tipo non dovrebbe essere data la licenza per fare questo lavoro. Ad ogni modo, trovare ditte specializzate serie per la ristrutturazione di casa è fondamentale. A volte ci si affida al passaparola, come ho fatto io e non sempre va bene.
Ci sono però tanti professionisti seri, alcuni “chiavi in mano” vi aiuteranno a capire come valorizzare casa, soprattutto se non avete la più pallida idea su che cosa fare e in che modo sfruttare i vostri spazi. Altrimenti, se avete bisogno di consigli strutturali, l’ideale è affidare il progetto ad un architetto e poi farsi eseguire i lavori da una ditta specializzata. L’architetto in questo caso ci aiuterà anche nella scelta dei materiali migliori, e dove reperirli.
Il mio consiglio è di affidarvi direttamente alle ditte solo se avete dei piccoli lavori, che non richiedano lo “studio” degli spazi e se avete già esperienza in questo senso o chiaro in mente cosa desiderate fare e come riuscirci.
Come realizzare un moodboard della casa
La prima cosa da fare, questo però prima e per tutta la casa, è decidere lo stile generale che vogliamo conferire ai nostri spazi. Realizzare una sorta di moodboard, ovvero una mappa visual che può essere fatta sia con ritagli di giornale che con stampe scovate su Pinterest e che sarà la nostra “ispirazione” per quello spazio o in generale per tutta la casa.
Ci sono diversi modi per fare un moodboard e di seguito ve li elencherò brevemente, ma sappiate che questo step è fondamentale, anche se per alcuni potrà sembrare una perdita di tempo. Avere chiaro lo stile che vorrete dare alla vostra casa, ma anche solo capire ciò che vi piace o non vi piace, aiuterà anche l’architetto eventualmente o la ditta a cui vi affiderete per i lavori, a capire cosa sia più adatto a voi e a rendere quello che sembra solo un sogno, realtà.
Palette colori: Potete partire da un colore e sviluppare una palette intera che diventerà protagonista della vostra casa, non necessariamente nella struttura, ma anche solo negli arredi.
Io personalmemte ho lasciato le pareti di casa bianche perché preferisco cambiare i colori in base al mood con gli accessori.
Stili: potete partire anche da uno stile, ad esempio minimalist black&white, o minimalista gray, ma anche boho vintage e da quello capire quali sono i pezzi che non devono mancare.
Mobili: se avete già dei mobili, potete partire da quelli e sviluppare tutto il resto. Ad esempio chi ama i pezzi vintage può pensare a come mixare con uno stile più contemporaneo.
Il moodboard è uno step essenziale, se non si ha una visione chiara di cosa si vuole ottenere, dei mezzi che si hanno a disposizione e di cosa ci serve, potremmo poi trovarci a perdere molto tempo e spesso anche denaro, acquistando cose inutili.
Come arredare il salotto con annessa sala da pranzo
Per chi vive in appartamenti, soprattutto nelle grandi città, il salotto è considerato la zona di relax – contraddistinta dalla presenza del divano e della tv il più delle volte, ma anche sala da pranzo. Qui, per chi ha una cucina piccola, viene di solito inserito per chi ha abbastanza spazio, un tavolo più grande o allungabile, perfetto per chi ama avere ospiti.
Realizzate anche qui prima un moodboard della stanza e fatevi un’idea della palette colori che volete inserire, molto dipende anche dal tipo di pavimento che avete o dal colore delle pareti, l’effetto deve essere piacevole, questa è una stanza dedicata al relax e alle vibrazioni positive. Dove ricaricarsi e che ci deve anche stimolare. Il posto dove forse trascorreremo più tempo, quando saremo in casa. Fate un giro sui siti di arredamento, sugli shop ci sono delle sezioni con Ispirazioni per le singole case. Ne ha di carine ad esempio Maisons du monde.
Cosa non deve mancare nel salotto: sicuramente un divano comodo e spazioso, ricordate che non deve essere solo bello ma anche funzionale, e semplice da pulire. Un tavolo che dia carattere all’ambiente, è pur sempre una sala che spesso accoglie. Sulle sedie potete sbizzarrirvi, ce ne sono tantissime in stili diversi: dal moderno al vintage, daranno un tocco di personalità al tutto. Scegliete un mobile per appoggiare il televisore che sia anche comodo per accessori vari (vedi playstation) e magari qualche altro accessorio ornamentale. In base allo spazio che avete a disposizione potete aggiungere un pouf, se ad esempio il divano è piccolo, così potrete avere un’altra seduta per gli ospiti o semplicemente mettervi comodi quando siete sul divano. A fare la differenza sarà anche il tappeto, in base allo stile che avete scelto, io ad esempio ne ho messo uno maxi in iuta che ho comprato da Ikea. Ha dato molta personalità alla stanza. Senza dimenticare le piante, fondamentali per arredare questa stanza, quadri o stampe in cornicette di legno e specchi piccoli o grandi, per creare l’illusione di uno spazio ancora più ampio.
Cucina piccola come arredarla per renderla comoda e pratica
La cucina piccola è un must delle case di città, quindi occorre conoscere alla perfezione le misure e studiare come far entrare l’essenziale per riuscire a valorizzarla. In questo caso ci può essere d’aiuto un falegname che realizza mobili su misura, ma anche Ikea, che soprattutto per i tavoli ha molte soluzioni richiudibili ed estendibili, perfette per cucine micro o monolocali.
Io ad esempio, ho una cucina in muratura, quindi realizzata “artigianalmente” con mobili fatti dal falegname. Ho voluto lasciarla, e riadattarci sopra dei pensili che ho ordinato da Ikea e scelti neri a constrasto con il beige del marmo. Devo dire che siamo riusciti a recuperare qualcosa che per me molti sarebbe stato più semplice demolire. Invece, a volte, basta avere un po’ di gusto e di fantasia, per recuperare materiali di qualità. Un materiale resistente come il marmo, in questo caso, è davvero comodissimo in cucina, Molto spesso le cucine nuove, se non particolarmente costose, sono realizzate con materiali di scarsa qualità che dopo qualche anno necessitano già di essere buttati.
Tante soluzioni per spazi piccoli si trova anche sul sito ManoMano, ad esempio, una soluzione interessante sono i carrelli, ne ho trovati diversi perfetti anche per spazi piccolissimi.
- Carrello credenza con cassetto 69.95 euro
- Carrellino salva spazio piccolissimo 18.90 euro
- Carrello credenza stile industriale 99.89 euro
- Scaffale per forno a micronde 59.95 euro
Come arredare la camera da letto matrimoniale
Arredare la camera da letto non è difficile, o almeno non lo è stato nella mia piccola esperienza. Ritengo che sia una delle stanze che abbia bisogno di “meno cose” e quindi il suo minimalismo, facilita le cose. Ovviamente dipende dai gusti, ma nella stanza in cui per antonomasia dobbiamo rilassarci, l’ideale è mantenere un mood sobrio.
Io prediligo i colori neutri, o qualche guizzo di colore che per sua natura sia riconosciuto come rilassante, il blu ad esempio, tra l’altro una delle nuance Pantone dell’anno. Che il vostro stile sia minimal o boho chic, circondatevi di poche cose e che queste vi mettano buon umore. Una poltroncina per leggere, se avete lo spazio, con una piccola abat jour o una piantana per fare atmosfera. Delle tende possibilmente di cotone, meglio prediligere tessuti e arredi di materiali naturali nella stanza in cui si riposa. Un bell’armadio capiente o organizzato bene, se abbiamo molti capi. Non deve mancare anche qui un tappeto, magari a fronte letto o più piccolo come scendi letto. Per i comodini ci sono tantissime soluzioni, da quelli classici ai tavolini che diventano dei pratici appoggia oggetti, ci sono anche delle lampade che possono essere
Ecco qualche idea di comodini acquistabili on line come questo dallo stile vintage
Come arredare il corridoio, se si ha un po’ di spazio
Nella mia casa ho la fortuna di avere un corridoio piuttosto ampio e lungo e anche un’ingresso con una corte che permette di avere idee per arredare bene questi spazi e valorizzarli. L’ampiezza del corridoio mi ha permesso di poter inserire tranquillamente in questo spazio la libreria. L’ho comprata da Ikea, bianca (questa qui), molto semplice ma che si sposa con lo stile della casa. Considerando che nel mio corridoio non arriva tanta luce ho scelto di mantenere l’arredamento bianco, come le pareti, in modo che non si incupisse ulteriormente. Volevo metterci anche qualche pianta, ma purtroppo non essendoci molta luce non ne ho trovata ancora una adatta. Aborro totalmente le piante finte in casa, e in generale.
Sulla parete opposta alla libreria, avendo altro spazio, ho messo ben due scarpiere dell’Ikea, quelle bianche super slim che trovate qui. Carine perché appunto risolvono il problema delle scarpe, soprattutto per chi ne ha più di qualche paia e soprattutto hanno anche una piccola superficie per appoggiarci accessori, libri o quadretti per rendere questa zona di transizione ancora più confortevole.
Se invece amate lo stile shubby chic, questa cassapanca potrebbe essere ciò che cercate.
Come arredare l’ingresso di casa
Ammetto che su questa zona ci sto ancora lavorando. Non volevo creare il caos di cappotti, e quindi mettere un appendiabiti che verrebbe fagocitato da giacche di tutte le stagioni, ma lasciare allo spazio un po’ di contegno. Per prima cosa ho scelto una consolle che è praticamente il primo piano di appoggio della casa, Ho comprato un modello super minimal in marmo bianco e metallo nero da Maisons du monde. In realtà per ora è solo decorativa perché sopra non ho ancora trovato una collocazione per la posta eventuale e le chiavi da sistemare appena si entra in casa.
Sul lato dove ho più spazio ho messo una cassapanca contenitore, comprata anche questa da Maisons du monde (ma ne trovate anche una versione più economica qui) per avere una appoggio dove togliersi le scarpe appena si entra. Avendo il parquet e tanti tappeti non mi piace stare in casa con le scarpe. In teoria dovremmo aggiungere poi un maxi specchio appoggiato su una parete e degli appendi abiti, cosa fondamentale che però non abbiamo ancora trovato da nessuna parte. O almeno non come ci piacciono. Quindi stiamo ancora poggiando le giacche sulla sedia o direttamente nell’armadio. Scomodissimo.
Ho visto comunque, tante opzioni interessanti, dai blocchi interi già completi di tutto per l’ingresso come questo compreso di attaccapanni e specchio. Ho trovato tante soluzioni interessanti ed economiche anche sul sito Brico Bravo, date un’occhiata a tutti gli accessori e mobili per l’ingresso, anche qui.
Altre soluzioni per chi ha un piccolo budget:
Shopping per la casa on line per chi ha un piccolo budget
Dove fare acquisti per la casa se si ha un piccolo budget? Inutile dirvi che Ikea è sicuramente il più apprezzato in questo senso, soprattutto perché permette di modulare molti mobili, ideale per chi ha case piccole o poco budget. Trovo i mobili di Ikea infatti molto meno belli da vedere nelle case grandi, dove gli spazi hanno bisogno di un certo spessore altrimenti le stanze sembrano misere (e i mobili di Ikea, ricordiamolo sono quasi tutti in legno impiallacciato)
>>> Appendiabiti in metallo con cassapanca, super moderno a 59 euro
Anche nella versione “legno” e metallo per chi ama mixare moderno e vintage
Un’altra idea utile da comprare on line è la libreria che possa creare un intermezzo tra una stanza e l’altra o dividere, ad esempio, il salotto dalla sala da pranzo come questa opzione che ti mostro in foto:
Puoi acquistare la libreria a questo link
Se hai bisogno di un mobile per il televisore, on line ce ne sono tantissimi anche a prezzi ragionevoli come quello che ti propongo qui in foto che si adatta, nella sua semplicità a tanti tipi di arredamento diversi.
Acquista a questo link il mobiletto per la tv
Piante per arredare la casa (resistenti)
Nell’ultimo anno mi sono avvicinata al mondo delle piante. Non ho mai avuto il pollice verde dicevo, ma in realtà semplicemente non mi informavo su come si curavano le piante. Le acquistavo perché ne ero attratta, ma poi non mi curavo di capire di cosa avessere bisogno, quindi le mettevo al sole o le davo acqua totalmente a caso.
Grazie anche ad Instagram, invece, ho scoperto il potere decorativo delle piante da interni e di come prendermene cura. Ognuna è un mondo a se e bisogna studiare un pochino per conoscerle bene.
Ci sono tantissime piante da interni, ma tra le più resistenti vi consiglio di provare, soprattutto se siete agli inizi:
- Ficus Lyrata
- Aloe Vera
- Dieffenbachia
- Tradescantia.
- Monstera deliciosa
- Kalankoe Tyrsiflora
- Echeveria
- Singonio
- Spatifillo
Spero che questo articolo ti sia stato utile per qualche spunto, se ti è piaciuto lasciami un commento o fammi proposte se hai bisogno di altre delucidazione, magari potrebbe essere l’argomento del prossimo post!
xoxo
Roberta
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