C’è chi ama pianificare il proprio anno e porsi degli obiettivi e chi, invece, ama vivere alla giornata. Io credo che sia giusto trovare un equilibrio tra le due cose, per non arrivare a fine anno senza aver imparato nulla di nuovo o migliorato qualcosa di noi.
Solitamente è più facile far coincidere l’inizio dell’anno con questo start per i buoni propositi da mettere in pratica, ma si può fare in qualsiasi periodo, ovvero quando siamo abbastanza motivati e disciplinati nel decidere di attivarci per raggiungere determinati obiettivi.
Motivazione VS disciplina = buone abitudini
La motivazione è importante, ma la disciplina, secondo la mia esperienza, decisamente di più. Capiterà sicuramente di vivere giorni in cui tutto sembrerà favorevole al nostro agire, ci sentiremo forti e pronti a spaccare il mondo e altri in cui invece, non vorremo neanche alzarci dal letto. Perdere la motivazione è molto semplice, ed è per questo che occorre fare affidamento soprattutto sulla disciplina per riuscire nel proprio intento.
Ci saranno pochi giorni con motivazione ed entusiasmo e tantissimi altri in cui saremo pigri o non vedendo risultati immediati, vorremmo mollare. È proprio lì che deve entrare in atto il desiderio di creare delle abitudini.
Se ad esempio, voglio aprire un blog, dovrò essere costante nella scrittura e nella cura dello stesso. Inizialmente, ci saranno pochi risultati, ma con il tempo e la costanza sicuramente avrò creato un abitudine nell’aggiornarlo che mi porterà a raggiungere step by step i miei obiettivi.
Se voglio ritrovare la forma fisica devo rendere delle abitudini il fatto di mangiare sano e di fare un po’ di attività fisica. Questo non deve tradursi nel voler passare dal junk food all’essere vegani, e nel non muoversi dal divano ad imporsi di fare sport tutti i giorni. Ma iniziare pian piano ad avere l’abitudine – ad esempio – di non mangiare junk food durante la settimana, e comprare più frutta e verdura. Iniziare a fare delle lunghe passeggiate. Pian piano poi, si può alzare l’asticella, quando perlomeno la base della nostra abitudine sarà consolidata.
Come scegliere i propri obiettivi
Quello che ho notato con la mia esperienza è che molte persone trovano difficile capire che obiettivi porsi. A volte perché si tende ad indentificare con la parola obiettivo qualcosa di imponente e più grande di noi.
Gli obiettivi possono essere semplicissimi come ad esempio: svegliarsi la mattina dieci minuti prima per fare stretching, o per fare la skincare e portare un cambiamento comunque positivo se diventa appunto un’abitudine.
O leggere dieci minuti tutte le sere prima di andare a dormire, invece di guardare l’ennesimo episodio della serie che stiamo divorando in binge watching.
In base al nostro grado di “allenamento” nel porci e perseguire obiettivi poi, potremo puntare sempre più in alto ed essere più ambiziosi. Se ad esempio dopo un anno in cui ho fatto zero attività fisica, l’anno successivo mi pongo come obiettivo di fare yoga 2 volte alla settimana, l’anno successivo, se fare attività fisica mi ha fatto stare meglio e la mia vita ne ha guadagnato in qualità, potrei pormi l’obiettivo di andare a correre una volta a settimana o tutti i giorni, in base alle esigenze.
L’obiettivo deve avere come scopo il miglioramento della nostra vita
Perseguire obiettivi che non sentiamo realmente nostri è una perdita di tempo. Ad esempio, se vedo che qualcun altro riesce bene in qualcosa potrei essere ispirato, ma devo capire se quella cosa in particolare fa davvero per me, o sto solo emulando, Nel secondo caso state tranquilli che la motivazione passerà dopo qualche giorno.
Prendiamo carta e penna e iniziamo a pensare a cosa può migliorare la nostra vita e alla fine scegliamo anche solo UNA cosa per cui attivarci. Lo scorso anno mi ero posta come obiettivi: dare maggiore valore alla mia presenza on line e per questo ho iniziato a buttare giù idee per ridirezionare i miei contenuti verso cose che facevano già parte della mia vita e che le davano valore, ma che non comunicavo nel modo giusto.
Desideravo da tempo creare un podcast e l’ho fatto. Ho messo nero su bianco un piano editoriale semplice e attuabile con il poco tempo libero che ho a disposizione e in un anno ho registrato 40 episodi, direi obiettivo centrato.
Insomma, spero che in queste mie parole tu abbia trovato qualche spunto per smettere di rimandare e iniziare a perseguire seriamente i tuoi obiettivi.
Su questo argomento ho registrato anche un episodio del podcast lo trovi qui, pubblicato una guida su Instagram e scritto una neswletter, se vuoi iscriverti clicca qui.
Non mi resta che augurarti buon anno, con affetto.
Roberta
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