Ok, se siete arrivati su questo post siete sicuramente o fans della serie spagnola La casa de papel, in streaming su Netflix, o degli occhiali Persol, oppure terza opzione di entrambi. Io ad esempio, appartengo proprio a questa terza fascia, tanto che innamorata della serie – che non è nulla di che ma “acchiappa” e c’è quel mix di adrenalina, azione e amore (alla Il segreto) che la metà basta per diventare la serie straniera più popolare sulla piattaforma americana e per farci stampare un sorriso in faccia, non appena Netflix ha annunciato a grande sorpresa, l’arrivo della terza stagione de La casa di carta. Io e Marco siamo andati subito in fissa con la serie, anzi devo ammettere che lui è stato scettico per tutta la prima stagione, io invece sebbene nicchiassi durante le prime puntate, verso la fine ero già in binge watching, pronta per la seconda stagione che ho letteralmente divorato.
Lungi da me il desiderio di fare spoiler, vi anticipo la trama se siete tra i pochi che non l’hanno ancora vista. Un gruppo di criminale organizzato dalla mente acuta de “el professor” mette in atto una rapina alla Zecca dello stato spagnola, organizzandola nei minimi particolari, salvo restando che poco andrà come il lucido professore aveva deciso.
Il professore è il personaggio che senza dubbio mi è piaciuto di più nella serie, interpretato da Alvaro Morte, non è un figo assoluto, ammettiamolo, ma la sua eleganza fisica e mentale, nonché il modo in cui si comporterà in tutte le difficili circostanze della rapina, me lo hanno fatto amare. A renderlo ancora di più “personaggio” i meravigliosi occhiali da vista Persol, che lo accompagnano lungo tutta la serie e che diventano il tratto distintivo del suo stile. Fatto sta che qualche tempo fa, forse ignari dell’imprinting lasciato dalla serie sulle nostre menti, Marco ha comprato lo stesso modello, da allora viene soprannominato Papelito, ogni volta che li indossa.
Gli occhiali da vista Persol del Professore ne La serie Netflix La casa di carta
Il modello in questione è il po3160v e appartiene alla 649 Series The Icon: concepito nel 1957 per gli autisti dei tram torinesi, questo modello è diventato un cult grazie ad uno dei miei attori preferiti di sempre, Marcello Mastroianni, capisco adesso che potrebbe essere una citazione quella della serie spagnola? Un omaggio al grande Marcello e al film Divorzio all’italiana. Azzardo, ma considerando che cantano anche Bella Ciao, potrebbe essere che hanno fatto un potpourri di cose. Intanto, questo modello è tornato di gran moda, anche se non è mai passato, unendo al design la tecnologia, assieme a quella forma unica diventata simbolo del marchio, immutato dal 1957 ad oggi. Che dire, io sono da sempre una grande fan del brand Persol e sono contenta che una serie così popolare in questo momento, li renda oltremodo famosi per le giovani generazioni di Millennials che magari non conoscono questo incredibile brand.
5 Comments
Laura
21/04/2018 at 8:11 pmIl modello non è quello che citi perché quelli del profe hanno il doppio ponte
Roberta Costantino
23/04/2018 at 7:52 ambrava, ottima osservazione! è proprio così ma attualmente non trovo sul sito proprio quel modello, anzi se lo trovi sul sito della Persol me lo segnali gentilmente così lo inserisco?
grazie 🙂
Roberta
Antonio
04/09/2019 at 6:12 amSaresti così gentile da dirmi la marca degli occhiali di helsinki nella ultima serie quando si buttano in mare con Tokio
Damiano
03/05/2018 at 11:38 ampersol po3160v
Roberta Costantino
03/05/2018 at 5:58 pmgrazie!