Ho sempre odiato fare debiti, per fortuna. Anche da piccola non amavo avere in prestito le cose. Avevo paura di romperle, di rovinarle. Preferivo non averle se non potevo.
Da grande per fortuna questa attitudine mi ha sempre accompagnato, ricordo quando uscirono i primi iPhone, i miei colleghi li compravano a micro rate che spesso duravano un paio di anni. Io non ce la faccio a sapere di dover ogni mese qualcosa a qualcuno.
Ho un problema anche con gli abbonamenti. Non riesco ad avere tanti abbonamenti, a meno che non siano indispensabili, l’idea di dare anche solo 10 euro al mese di qua e di là mi fa pensare di buttare via soldi. Perché quelle piccole cifre influiscono più di quanto pensiamo sul nostro risparmio.
La chiave di tutto è sempre la morigeratezza. È necessario? Sì No. Posso dividere questa spesa con qualcuno?
Scendere a compromessi con i propri desideri
Quando mi hanno rubato la prima macchina, regalo dei miei per la laurea, ne abbiamo presa un’altra ma usata che era praticamente nuova e identica alla precedente. Niente leasing o rate.
Nell’acquisto di casa, sapete già se avete ascoltato gli episodi precedenti, che ho preferito scendere a compromessi piuttosto che indebitarmi, idem per la ristrutturazione.
I debiti, ovvero quelle cifre che mensilmente dobbiamo a qualcuno, sono un limite alla nostra libertà, o almeno questo è il modo in cui le vedo io.
Più debiti abbiamo, meno risparmio accumuliamo e più siamo ricattabili dal punto di vista economico.
Dobbiamo lavorare per forza e magari mandar giù quel capo o quel lavoro che non ci piace perché non possiamo permetterci di fermarci per trovare altro.
Dobbiamo magari accontentarci di una determinata paga, perché abbiamo paura di rischiare chiedendo di più.
Dobbiamo accettare lavori anche malpagati perché non possiamo rischiare di rimanere senza nemmeno un giorno.
Questi sono tutti aspetti che spesso sottovalutiamo quando contraiamo debiti, piccoli e grandi che siano.
Imparare a fare delle rinunce è importante
Fermo restando che alcuni tipi di debito, per molti di noi, sono necessari, trovo che ci sia però sempre un modo per aggirare l’ostacolo ed evitare di indebitarsi più del necessario. Non posso permettermi l’iPhone? Non lo compro, oppure lo compro ricondizionato o usato. Non posso permettermi la macchina nuova, la compro usata o più piccola. Oppure divido la benzina con un collega per andare a lavoro insieme.
Voglio l’abbonamento a Netflix, lo divido con altri familiari o con amici e colleghi.
Non posso permettermi la casa in centro? Ne compro una ben collegata e mi risparmio metà del mutuo. Non ho soldi per i mobili di qualità? Li cerco al mercatino dell’usato, si trova il mondo.
Insomma, dal mio punto di vista la libertà economica, al di là di quanto siano le nostre entrate, è fondamentale e non dobbiamo mai perderla di vista. Perché da quello dipende la qualità della nostra vita e le scelte che possiamo permetterci o meno di fare.
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A presto!
Roberta
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