Diciamo la verità, il caffè, come lo beviamo in Italia, non esiste da altra parte nel mondo. La moka, il rito della preparazione, il sapore, la consistenza, sono qualcosa di unico che da sempre tramandiamo nel nostro Paese.
Certo, quando andiamo all’estero cediamo alla moda di Starbucks, dei suoi bicchieroni di caffè pieni di panna, con il nome scritto su che in un attimo diventa un’immagine da cartolina da condividere via Instagram.
Starbucks rappresenta un modo di vivere, sapientemente impacchettato da un merchandising costruito ad hoc.
Chi non ama sedersi nel celebre caffè point per godersi un momento di pausa e di relax assieme agli amici, o mentre naviga sul proprio pc o tenere uno dei celebri bicchieri tra le mani per scaldarsi in una corsa verso la metro.
Ecco forse in Italia manca proprio tutta questa seconda parte. Nella nostra cultura siamo abituati a bere il caffè in piedi al bar, tra il rumore delle tazzine che escono dalla lavastoviglie e il vociare della gente intorno.
4 Comments
Sara Daniele
23/10/2013 at 3:14 pmSa che io concordo con te? Anch'io vorrei poter prendere un caffé italian style in un ambiente tranquillo.
Qui a Pescara c'è un posto così, però purtroppo è un po' lontanuccio da casa mia, quindi ci vado quando posso.
Ammetto però di non disdegnare un frappuccino da Starbucks quando vado all'estero.
http://www.emotionally.eu
demon@2007
24/10/2013 at 10:05 pmCi sono fonti ufficiali che confermano l'apertura?
demon@2007
24/10/2013 at 10:07 pmL'unico articolo che prevede l'imminente apertura viene citato su "Il Giornale"
Fashion is coming to town
24/02/2014 at 12:35 pmD'accordissimo con te! bell'articolo! parlo della stecca cosa:
http://fashioniscomingtotown.blogspot.it/2013/10/starbucks-doesnt-sell-coffee-but.html